Una delle forme narrative più consolidate è quella del "viaggio dell'eroe" di Christopher Vogler, ampiamente utilizzata in storie, fiabe, cinema e perfino nel marketing. Questa struttura segue una sequenza cronologica lineare, offrendo al lettore una narrazione ordinata e prevedibile. Ma se desideri catturare l'attenzione del tuo pubblico e rendere la tua storia più eccitante, potresti utilizzare due tecniche narrative affascinanti: Flashback e Flashforward. Scopriamo in questo articolo queste due strategie che renderanno la tua narrazione più intrigante.
Decidiamo la Trama Immagina di raccontare la storia di Antonio, un ex professore di storia di 90 anni, nato e cresciuto a Genova. L’uomo è stato sposato per 70 anni con Elsa, scomparsa 10 anni prima. Insieme hanno avuto tre figli, 9 nipoti e 15 pronipoti. Tra questi ultimi, Alice, di 13 anni, è molto legata ad Antonio e passa molto tempo con lui. Un giorno, Alice scopre un pacchetto di lettere mai spedite, tutte indirizzate a una certa Marlene, una donna del passato di Antonio. Questo scatena una serie di eventi che riveleranno la loro storia d’amore segreta vissuta negli anni ’50. Flashforward (o analalessi) : Anticipare il Mistero Immagina di iniziare il racconto di Antonio direttamente dalla scena finale: Alice, ora 18enne, sta consegnando le lettere di Antonio mai inviate a una donna molto anziana che vive in Francia: Marlene. Sta esaudendo l’ultimo desiderio dell’uomo, confidatole 5 anni prima sul letto di morte. Marlene prende le lettere e inizia ad accarezzarle, piange. Chiede alla ragazza di lui, le chiede se è stato felice, se dipingeva ancora, se aveva sofferto. Il Flashforward cattura l'attenzione del lettore presentando un mistero chiave, per poi retrocedere nel tempo per svelare i dettagli. Le emozioni intense di Marlene mentre legge le lettere e la rivelazione del desiderio di Antonio creano suspense. Flashback (o prolessi): Ritorno nel Passato In alternativa, il Flashback, o prolessi, offre la possibilità di esplorare il passato dei personaggi, aggiungendo profondità e contesto alla storia principale. Immagina lo stesso racconto in cui l’inizio vede un giovane Antonio conversare in modo intimo con una ragazza. Ridono e giocano, lui la prende in giro e ne imita l’accento francese. Sono felici, si amano. Ma un’ombra oscura i loro visi. Sanno entrambi che quelli sono i loro ultimi momenti insieme, prima di tornare ognuno alla propria vita e alla propria realtà. Anche in questo caso il lettore sarà incuriosito, vorrà capire il perché questo amore così passionale deve giungere alla fine, cosa accadrà. Entrambe le tecniche possono essere utilizzate in uno stesso racconto, con salti temporali che catturano il lettore. La cosa importante è non abusarne per non confonderlo. Il mio consiglio è di iniziare un nuovo capitolo ogni volta in cui decidi di utilizzare una delle due tecniche. Questo aiuterà il lettore ad orientarsi meglio nella storia. Sperimentare con queste tecniche narrative può trasformare la tua storia. Il Flashforward anticipa il mistero, mentre il Flashback offre un'opportunità per esplorare il passato. Scegli saggiamente quando e come implementare queste tecniche, senza abusarne, per stupire e coinvolgere il tuo pubblico fin dalla prima pagina, creando una narrazione avvincente che resterà nella mente dei lettori.
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Luglio 2024
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